PREZZI GRATUITO(4 ore al giorno mattina o pomeriggio con il contributo della Regione Lazio) 50€ (8 ore al giorno più pranzo per 5 giorni 4 ore con il contributo della Regione Lazio, 4 ore ulteriori + pranzo non finanziate) 10€ Prenotazione posto (obbligatoria per tutti)
INFO ISCRIZIONI Le iscrizioni per giorni inferiori a 5 giorni a settimana saranno aperte solo se rimarranno posti disponibili. Ricordiamo con l'occasione che le attività e i laboratori sono pensati per un periodo di 5 giorni (7,5 ore settimanali a laboratorio). Abbiamo 52 posti disponibili gratuitamente per la fascia mattina e 52 posti disponibiliti gratuitamente per la fascia pomeriggio in totale 104 posti gratuiti a settimana L'opzione con pagamento pasti e 8 ore di centro estivo (50€ a settimana) potrà essere confermata solo al termine di ogni settimana e va espressamente richiesta nel modulo preiscrizione, pertanto i posti per metà giornata sono garantiti fino al raggiungimento del numero massimo, i posti per il tempo pieno sono soggetti ad approvazione settimanale.
SE INVECE VUOI BLOCCARE DEFINITIVAMENTE IL POSTOpuoi farlo versando 10€ in contanti o con il bancomat presso la nostra segreteria in Viale della Bellavilla 94, aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20,30 e il sabato dalle 9 alle 20 o compilando il modulo e pagando online con paypal o carta di credito
INFO WA o TEL 3892921601 o in segreteria Fusolab Viale della Bella Villa 94
Una possibilità di crescita al passo con i tempi. Per imparare, creare, sbagliare, sorridere, divertirsi, sperimentare, in un ambiente fertile e sicuro con operatori con esperienza pluriennale. La sicurezza di affidare i vostri bambini al Fusolab una realtà consolidata, non commerciale con saldi valori un prezzo azzerato (per 4 ore al giorno) grazie al contributo della regione lazio Gioco, arte, innovazione e sport tutti i giorni.
1. Non siamo un parcheggio per bambini 2. Mettiamo al centro del nostro metodo educativo la creatività e l’innovazione 3. Siamo convinti che un centro estivo debba fornire possibilità di crescita e socializzazione 4. Siamo genitori e sappiamo quanto un tempo di qualità aiuti lo sviluppo dei nostri bimbi i
▶ Contribuire allo sviluppo delle potenzialità fisiche, intellettuali, emotive e sociali dei bambini/e e dei bambini/e ▶ Prevedere opportunità di gioco e apprendimento che consentano di acquisire conoscenze e sviluppare atteggiamenti e abilità, in grado di contribuire alla formazione del carattere individuale e riappropriarsi degli spazi di gioco anche a seguito della crisi sanitaria dovuta al COVID-19 ▶ Proporre attività educative e ricreative pensate adattando metodologie e format tradizionali con proposte creative ed innovative in particolare nella direzione dell’outdoor education e dell’educazione diffusa con attività multidisciplinari ▶ Valorizzare luoghi della cultura, del verde, dello sport, per riutilizzarli come spazi di socialità e didattica ▶ Contribuire a ripensare l’ambiente, gli spazi di socializzazione, educativi e di accoglienza in forma più ampia anche tramite una riprogettazione degli spazi urbani e l’utilizzo degli spazi di prossimità, riattivando tutti gli spazi possibili indoor e outdoor per consentire il “distanziamento fisico” e contemporaneamente il “riavvicinamento sociale” e la ripresa dei processi di apprendimento collettivo; ▶ Valorizzare le buone prassi territoriali tradizionali esistenti e ripensare gli spazi educativi e sociali in forma il più possibile ampia e creativa per garantire la tutela della salute e della sicurezza dei bambini e delle famiglie e degli operatori e la ripresa della vita sociale, culturale e di inclusione da parte dei minori ▶ Promuovere lo sviluppo nei bambini di competenze trasversali quali l’arricchimento lessicale, la cooperazione, le capacità interpersonali, di autoanalisi e di sviluppo della sensibilità
ATTIVITA' GIORNALIERE
MATTINA 8.15 - 9,00 accoglienza, lavaggio mani, appello, divisione in gruppi 9,00-10,30 4 attività in contemporanea 10,30-11,00 merenda, bagno 11,00-12,30 4 attività in contemporanea 12,30-13,00 uscita primo gruppo
PRANZO (opzionale) 12,30-13-30 pranzo
POMERIGGIO 13,30-14,00 accoglienza, lavaggio mani, appello, divisione in gruppi 14,00-15,15 4 attività in contemporanea 15,15-16,30 4 attività in contemporanea 16,30-17,00 merenda e uscita
Il progetto si dipana su tre linee di intervento complementari e parallele ▶ la formazione nell’ambito delle nuove tecnologie e delle arti digitali (videomapping, robotica e coding) ▶ lo stimolo della creatività e di linguaggi multidisciplinari (fotografia, street art, audio libro) ▶ il movimento e il contatto con l’ambiente esterno e la natura (parkour , orticoltura, musical)
E’ una tecnica che trasforma ogni videoproiezione in una performance unica, sfruttando le caratteristiche delle superfici e le particolarità dello spazio che la ospita. I partecipanti grazie alle nozioni acquisite, sono invitati a realizzare un vero e proprio videomapping utilizzando il videoproiettore con matite colorate e pennarelli oltre a computer e software per poter reinterpretare con il proiettore la struttura a disposizione come solo un bambino/ragazzo può fare. Gli incontri si svolgeranno nei locali esterni del Fusolab e saranno proiettate su siti significativi del territorio.
L’arte murale è una delle forme espressive più apprezzate dai giovani perché ha un impatto immediato: è visibile a tutti e riesce a sensibilizzare in maniera immediata su temi importanti ed attuali come quello della salvaguardia del nostro pianeta, la memoria storica, le difficoltà e i cambiamenti a seguito della pandemia da Covid-19. Dopo i primi incontri incentrati sulla parte teorica, improntata ad analizzare anche diversi protagonisti di questa sfera, seguirà la parte pratica in cui si avvicineranno i partecipanti a prendere confidenza con le varie tecniche di lavoro. La parte conclusiva del percorso prevede la realizzazione di un’opera collettiva. Allo stesso tempo i bambini verranno coinvolti in attività di Yarn Bombing, letteralmente “bombardamento di filati”, una nuova forma d’arte di strada che nasce nelle strade degli Stati Uniti nel 2005, un movimento internazionale che colora le città “vestendole” con installazioni in lana e cotone. In questo progetto i partecipanti potranno rivestire arredi urbani, statue, alberi e altro ancora che diventeranno manufatti artistici e daranno ai luoghi in cui sono installati un aspetto gioioso, colorato, il senso del rispetto e del bello per l’ambiente esterno. Questo percorso si svolgerà nelle aree urbane del quartiere e nei locali esterni del Fusolab, e prevede una visita guidata tra la street art del Quadraro e una visita al MAAM.
Si affronterà il nobile genere fotografico del reportage, ossia un racconto per immagini. Raccontare una storia con la fotografia è esattamente come scrivere un libro ma cambia il mezzo: le immagini anziché la penna. Raccontare come sono cambiate le abitudini e la quotidianità dopo la pandemia da Covid-19 diventa un diario indispensabile della nostra storia contemporanea. Durante ogni incontro il programma teorico e quello pratico procederanno parallelamente, attraverso sessioni fotografiche in esterno e tramite l’ideazione e l’editing di progetti comuni ed individuali. Previ accordi con i partecipanti, è prevista inoltre un’uscita per vedere e commentare insieme una mostra fotografica nella capitale.Le immagini scattate saranno alla fine raccolte ed esposte in una mostra fotografica nei locali del Fusolab aperta a tutti.
Il parkour è molto più di un semplice sport, è una disciplina completa ma prima di tutto è un’attitudine, un modo di approcciarsi agli ostacoli, alla città, alla vita e al mondo. Con il diffondersi dell’urbanizzazione e della civiltà, in nome della produttività e dell’efficienza la società ha eliminato qualsiasi ostacolo naturale dalla vita di tutti i giorni, pianificando i terreni per facilitare la marcia dei veicoli e dei pedoni. Il concetto di esplorazione del parkour nasce proprio da questa ricerca delle capacità perdute dell’uomo che il praticante cerca di recuperare e massimizzare muovendosi e spostandosi in modo non convenzionale, dalle variazioni della quadrupedia, al superamento di ostacoli come muretti (vault), alla corsa sui muri (wallrun), ai salti di precisione (precision) e via dicendo. Tramite il parkour si prenderà consapevolezza del proprio corpo e si esploreranno ambienti urbani prima sconosciuti. Questa attività si svolgerà nei locali esterni ed adiacenti al Fusolab.
Laboratorio in cui si migliora l’apprendimento, si allena il pensiero creativo, si introduce alla logica computazionale usando Robotica e Coding in modo semplice ed intuitivo, si favorisce l’uso consapevole della tecnologia digitale. È un ambiente creativo e dinamico che promuove l’apprendimento attivo in collaborazione con gli altri, perché il gioco è l’attività che, per eccellenza, consente di conoscere attraverso la scoperta. Gli utenti scopriranno il lato creativo della tecnologia con cui hanno a che fare quotidianamente. Divertendosi, acquisiranno soft-skills utili per il loro avvenire. Il corso prevederà un output pratico che i bambini costruiranno insieme ai docenti relativo allo spazio esterno e all’ambiente (es. un sistema che, attraverso degli input da un sensore di umidità nel terreno, sarà in grado di irrigare le piante e garantirne così il benessere).
“QUARAN-TEMA” nasce dall’ascolto e dalla lettura di storie autobiografiche durante il lockdown da Covid-19 in tutto il mondo. Tale percorso consta di 3 moduli fondamentali:1.L'ascolto – i partecipanti vengono raccolti e invitati ad ascoltare racconti da diversi paesi durante la pandemia del 2020: non la semplice narrazione di un racconto, ma una vera e propria tappa di un viaggio in giro per il mondo, che porterà i partecipanti a conoscere le esperienze vissute da coetanei e non, durante il lockdown.2. Il racconto – i partecipanti vengono invitati a narrare la storia a loro volta, il modo con cui essi hanno vissuto quel periodo di chiusura e la modalità in cui scelgono di farlo può essere multiforme, inventando una filastrocca, facendo un disegno, mostrando foto, un diario o altro.3. L’audiolibro – il laboratorio desidera registrare il ricordo tangibile delle esperienze vissute durante il lockdown attraverso la realizzazione di un audiolibro con le immagini e le voci degli stessi partecipanti. Sarà questo un modo per ricordare e per trasmettere l’importanza della tradizione orale, come primordiale e fondamentale strumento di conservazione della propria cultura, della propria memoria.
Giardinaggio e orticoltura, attraverso l'esperienza diretta, accrescono la libertà e l'autonomia del bambino, la conoscenza dell’ambiente circostante e lo sviluppo sensoriale attraverso il lavoro manuale. Inoltre permettono di trasmettere il valore del rispetto per la natura e per i suoi esseri viventi. L’attività manuale all’aperto, come la realizzazione dell’orto, la coltivazione di piante aromatiche e di fiori, dà la possibilità al bambino di sperimentare in prima persona gesti e operazioni e osservare che cosa succede attraverso l’esperienza diretta, acquisendo le basi del metodo scientifico. Parleremo dell’orto e le sue stagioni, i bambini avranno a disposizione delle aiuole per poter coltivare un piccolo orto che verrà lavorato, seminato e curato in tutte le sue fasi di crescita fino alla raccolta, potranno così riconoscere le piante dell’orto e accorgersi della vita di insetti e piccoli animali che lo abitano. Costruiranno uno spaventapasseri per il nostro orto e con gli scarti vegetali e le foglie secche realizzeranno un cumulo di compostaggio.
Il Teatro-Musical non è un’entità isolata ma l’integrazione di più arti: la parola, il testo, la musica, la danza, il canto, la recitazione. Tutto questo si articolerà in un percorso all’esterno, nel Parco di Tor tre Teste, con un’esibizione finale “Si va in scena con il MUSICAL” nell’anfiteatro del suddetto spazio.I partecipanti durante il periodo di corso avranno la possibilità di sviluppare le seguenti attività: uso dello spazio scenico ; esercizi di autocontrollo e concentrazione; sperimentare e rafforzare il proprio controllo corporeo; comprensione e memorizzazione di un testo da rappresentare; imparare a conoscersi interiormente; riuscire a sviluppare espressioni sempre diverse grazie alla parola, il gesto, il suono, il movimento, il racconto, il tempo e il ritmo; creare relazioni interpersonali ; imparare ad improvvisare un testo, una canzone, un racconto; conoscere le parti di una azione scenica elementare e i mezzi che servono a realizzarla e sapere che esistono vari tipi di teatro e musica; sviluppare creatività
SE INVECE VUOI BLOCCARE DEFINITIVAMENTE IL POSTOpuoi farlo versando 10€ in contanti o con il bancomat presso la nostra segreteria in Viale della Bellavilla 94, aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20,30 e il sabato dalle 9 alle 20 o compilando il modulo e pagando online con paypal o carta di credito
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