Proiezione “Amour”

Sabato 9 Novembre, ore 21.00

Fusolab 2.0 e Taxidrivers presentano

“Best of Festival”

“Cineforum d’autore in collaborazione con la trasmissione “Ogni Maledetta Domenica” su Radio Città Aperta

PROIEZIONE “AMOUR” di Michael Haneke (’125 -2012)

“Georges e Anne sono una coppia di ottantenni insegnanti di musica che passano il tempo volentieri a leggere e ad assistere a concerti. La loro vita da pensionati viene condotta in serenità, con alcuni incontri con vecchi allievi o con la loro unica figlia Eve, anche lei musicista, che vive in Scandinavia. Un ictus improvvisamente colpisce Anne e fa collassare la loro vita. Paralizzata e umiliata dall'infarto cerebrale, Anne dipende ormai interamente dal marito, che affronta con coraggio la sua disabilità e le difficoltà che ne scaturiscono. Grazie all'aiuto di un'infermiera, che accudisce Anne tre volte a settimana, Georges non smette di amarla e di occuparsi di lei, sopportando le conseguenze affettive ed esistenziali della malattia. Malattia che degenera consumando giorno dopo giorno il corpo di Anne e la sua dignità.”

Michael Haneke: Autore di storie scioccanti e intrecci senza speranza, tra i registi contemporanei che dividono di più il pubblico c’è Michael Haneke. Come ha detto l’attrice Isabelle Huppert durante la consegna della Palma d’oro a Cannes nel 2009 il regista austriaco “o si ama o si odia”, come è per il suo cinema estremo che non offre al pubblico spiegazioni della crudeltà umana, né tantomeno giudizi o rassicurazioni. Nato a Monaco di Baviera il 23 marzo del 1942 è figlio di un'attrice e di un regista. Studia filosofia e psicologia all'Università di Vienna. Dopo la laurea diventa critico cinematografico e poi regista televisivo (1973). Il debutto nel mondo del cinema avviene nel 1989 con “Der 7. Kontinent”, poi nel 1997 è la volta di “Funny Games” (1997), storia senza catarsi né vie di fuga dell’ordinaria follia di due giovani che torturano per divertimento una famiglia in vacanza. Nel film “La pianista”, Gran Premio al Festival di Cannes nel 2001 e premio a Benoit Magimel e Isabelle Huppert, è il rapporto sado-maochistico tra una maestra di piano e un allievo a tenere banco. Nel 2005 Haneke vince il premio per la miglior regia sempre a Cannes, grazie a “Niente da nascondere” (Cachè), altro film che lascia nel dubbio lo spettatore non senza averlo prima sconvolto con ua scena choc. Quattro anni dopo si aggiudica la Palma d'oro con il film “Il nastro bianco”, ambientato in un paesino tedesco alla vigilia della Grande Guerra, dove la crudeltà che si aggira nelle vie del villaggio può essere letta come il seme che germoglierà con il nazismo. Nel 2012 torna a Cannes, vincendo per la seconda volta la Palma d'Oro con il film "Amour", che all'inizio del 2013 compare fra i candidati all'Oscar come miglior film; nomination anche al regista, e all'attrice protagonista Emmanuelle Riva.

Informazioni aggiuntive

  • Data evento: Sabato 9 Novembre
  • Ora inizio: 21
  • In collaborazione con : Taxidrivers
  • Entrata a: Sottoscrizione Libera
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