Ogni settimana questi incontri laboratoriali, che girano intorno al mondo dei libri e al loro inestimabile potere narrativo, renderanno i partecipanti i veri protagonisti di nuove storie. Ad ogni lettura sarà affiancato un laboratorio per realizzare insieme un nuovo Silent book (libri silenziosi che parlano attraverso le figure), oppure un nuovo Kamishibai (teatro di immagini, ovvero far scorrere tavole stampate in una valigetta speciale) oppure un nuovo Pop-up (una storia in 3D)
La durata di ogni livello è di 8 lezioni con cadenza di una lezione (90 min) a settimana.
Fotografia significa scrivere con la luce, e la luce è energia e movimento.
Il corso non vuole limitarsi ad una mera acquisizione tecnica degli strumenti fotografici, ma vuole accompagnare i più giovani alla scoperta delle proprie capacità quali saper osservare, analizzare e raccontare la realtà circostante e i suoi protagonisti. In questo corsi i partecipanti verranno accompagnati nel descrivere le loro storie, le loro emozioni e le loro esperienze con le immagini.
Il corso è strutturato in due moduli distinti. Durante il primo modulo, dedicato ai bambini della scuola primaria, i partecipanti saranno coinvolti nella realizzazione di immagini fotografiche e attività grafico-pittoriche (fotocollage, still life, ecc.) Ogni immagine da loro prodotta fungerà da spunto per la creazione di nuove attività e nuove storie.
Nel secondo modulo dedicato ai ragazzi della scuola superiore di I grado si esploreranno in modo semplificato le nozioni di base della fotografia (la luce, la composizione nell’immagine, l’inquadratura, le ottiche, il set fotografico, ecc.), che verranno messe in pratica attraverso sessioni di scatto in esterno. Al termine del progetto il materiale prodotto sarà raccolto in una mostra finale aperta alle famiglie dei partecipanti presso il Fusolab.
La durata di ogni livello è di 8 lezioni con cadenza di una lezione (90 min) a settimana.
In questo laboratorio apprenderemo le basi della modellazione e stampa 3D, in modo da progettare e portare alla luce oggetti unici tridimensionali. Il corso utilizza Tinkercad, una piattaforma online di modellazione 3D che permette di creare oggetti anche complessi, partendo da forme geometriche semplici (cilindri, sfere, coni, etc…).
Con un approccio eminentemente pratico e ludico, durante le lezioni verranno proposte esperienze che svilupperanno le abilità dei ragazzi nel CAD (Computer Aided Design), nell’uso di macchinari contemporanei, la geometria costruttiva solida, la loro consapevolezza digitale e capacità risolutiva logica, in modo da preparare un terreno fertile sin dai primi anni scolastici per le materie denominate STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).
Il corso è strutturato nel seguente modo:
Introduzione a Tinkercad e alla stampa 3D (1.5 ore)
Forme geometriche semplici e complesse (1.5 ore)
Creare oggetti di uso comune (1.5 ore)
Progetta la tua stanza ideale (1.5 ore)
Progetta una casa per un utente - Stampare (1.5 ore x 2 lezioni)
Codeblocks - continuare a stampare (1.5 ore x 2 lezioni)
Tra le chiavi del successo del laboratorio di modellazione 3D vi è sicuramente il “learning by doing”: il percorso didattico avviene facendo, anzi proprio giocando e divertendosi.
Ogni bambino avrà a disposizione un computer; saranno inoltre disponibili 4 stampanti 3D per la realizzazione dei progetti.
La durata del laboratorio è di 8 lezioni con cadenza di una lezione (da 90 min) a settimana. Il numero massimo di partecipanti è di 10 bambine/i.
In questo laboratorio progetteremo e creeremo insieme il nostro primo videogioco. Partendo dai concetti base di programmazione acquisiremo tutti gli strumenti necessari per la realizzazione di un videogioco interattivo. Con un approccio eminentemente pratico e ludico, durante le lezioni verranno affrontati concetti basilari della programmazione come loop, condizionali, sequenze ed eventi, in modo da preparare un terreno fertile sin dai primi anni scolastici per le materie denominate STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).
Il corso è strutturato nel modo seguente:
Sequenze e algoritmi (1.5 ore)
Eventi (1.5 ore)
Loop (1.5 ore x 2 lezioni)
Condizionali (1.5 ore)
Creare un gioco Flappy Bird (1.5 ore)
Creare un gioco d’inseguimento (1.5 ore)
Creare un proprio gioco (1.5 ore)
Tra le chiavi del successo del laboratorio di coding vi è sicuramente il “learning by doing”: il percorso didattico avviene facendo, anzi proprio giocando e divertendosi. Ogni bambino avrà a disposizione un computer.
La durata del laboratorio è di 8 lezioni con cadenza di una lezione (90 min) a settimana. Il numero massimo di partecipanti e di 10 bambine/i.
Il laboratorio di potenziamento scolastico è uno spazio condiviso dove si possono acquisire strumenti fondamentali per migliorare nello studio e potenziare le competenze per la vita (specialmente l'autoconsapevolezza, le capacità relazionali, la comunicazione efficace, la gestione delle emozioni) in modo divertente. Rivolto ad alunni stranieri di recente immigrazione non italofoni e ad alunni stranieri con minime competenze comunicative il laboratorio ha come obbiettivo sviluppare il vocabolario e le strutture di base, sostenere l’apprendimento della letto-scrittura (a diversi livelli), aiutare l’alunno a narrare e/o esporre, fare i calcoli usando le quattro operazioni. Si prediligerà la didattica laboratoriale attraverso il coinvolgimento diretto, il learning by doing, il problem solving, la progettualità di gruppo, l’apprendimento cooperativo, l’uso di tecniche e metodologie informatiche. Il laboratorio si svolgerà 2 volte a settimana e i gruppi saranno divisi per fasciè d'età (primaria e secondaria di primo grado).
Il corso che proponiamo è un corso base di astronomia pratica per ragazze e ragazzi appassionti dai temi spaziali. In ogni lezione affronteremo un tema astronomico diverso, con attività laboratoriali e utilizzo di materiale multimediale. Durante il corso i partecipanti realizzeranno semplici strumenti per l'osservazione del cielo con materiali di recupero e un kit fornito dal docente. Il corso si suddivide in 8 lezioni da 2 ore ciascuna e si concluderà con un evento serale di osservazione astronomica aperto al pubblico nel quale verranno proposte attività preparate dai bambini durante le lezioni.
Argomenti trattati durante le lezioni:
- I moti della Terra, il giorno e la notte, le stagioni,
- Come ci si orienta sulla Terra e in cielo, la sfera celeste, mappe e utilizzo della bussola
- La Luna e le sue fasi, osservare la Luna, i telescopi
- Il sistema Solare, i pianeti
- Missioni spaziali, astronauti, satelliti, sonde, robot, stazioni spaziali
- Le stelle, caratteristiche, la loro vita, le distanze, analizzare la luce delle stelle
- Le costellazioni, l'astrolabio
- Ammassi di stelle, nebulose, galassie, forme e colori dell'Universo
Zanshin è una parola giapponese che indica lo stato di vigilanza controllata e serena del praticante di Arti Marziali e lo Zanshin Tech è la prima arte marziale digitale mai creata: fonde gli insegnamenti tradizionali delle arti marziali orientali (non violenza, rispetto dell'altro, serena concentrazione, disciplina) con conoscenze tecnologiche tratte dal mondo della cyber security.
Adatto a bambini, giovani, adulti, genitori, docenti e professionisti insegna a stare sicuri in rete e a difendersi da fenomeni come cyberbullismo, adescamento ed altre aggressioni digitali. La disciplina non richiede particolari conoscenze per essere praticata perché nei nostri percorsi formativi, a seconda dei livelli, vengono fornite tutte le conoscenze di base per muovere i primi passi in sicurezza in rete fino ad arrivare a vere e proprie competenze di cyberbsecurity che permettono di costruire e proteggere adeguatamente la propria immagine digitale, sviluppando una visione completa ed una percezione ampia delle potenzialità e dei rischi del mondo digitale.
Oltre alle competenze tecniche, però, vengono forniti prima di tutto strumenti concreti per conoscere sé stessi e per la gestione delle proprie emozioni, soprattutto di fronte ad eventi improvvisi e stressanti, come possono essere gli attacchi nella rete.
Lo Zanshin Tech inoltre è particolarmente è adatto anche a genitori ed educatori che vogliono conoscere meglio quel mondo digitale dove i giovani trascorrono gran parte delle loro giornate, in modo da riuscire a condividere con loro esperienze e un linguaggio comune che permetta di creare un legame anche in quei contesti che spesso fanno sentire in difficoltà gli "immigrati digitali".
La pratica dello Zanshin Tech prevede inoltre molti approfondimenti sulle tecnologie sia hardware (computer, cellulari, tablet, ecc) sia software (programmi da utilizzare per tutelarsi, funzionamento dei singoli social network, ecc) in modo da saper usare le tecnologie prima e meglio di chi può farci del male.
Lo Zanshin Tech si svolgerà con cadenza di una lezione (90 minuti) a settimana e verranno messe a disposizione tutte le attrezzature necessarie per questa pratica (computer, tavoli, sedie)
Cantare in un coro è un’esperienza gioiosa e lo è ancora di più perché è un’emozione condivisa con gli altri componenti del coro e, nel momento dell’esibizione, anche con il pubblico che è in ascolto. L’attività corale comporta l’acquisizione di competenze musicali ma ciò si ottiene attraverso un’attività fortemente socializzante, che crea legami e spirito di “squadra”. Inoltre, attraverso la pratica del canto corale si attinge a moltissime altre aree della formazione: si impara e si applica la logica, la matematica, le scienze (dall’anatomia dell’apparato fonatorio alla fisica e l’acustica del suono!), la storia e la geografia, si canta in diverse lingue, si sviluppa il movimento del corpo e il senso ritmico…
Attraverso il gioco, l’apprendimento imitativo immediato e l’utilizzo di strategie metodologiche dei grandi padri della Didattica Musicale (Orff, Kodaly, Dalcroze, Gainza, ecc) il lavoro che qui si propone punta a un percorso con dei risultati concreti, efficaci ed entusiasmanti sin dal primo incontro.
Durante gli incontri e direttamente sul lavoro corale, si svilupperanno conoscenze musicali specifiche quali durata del suono (tempo, metro, ritmo), altezza del suono (acuto, grave, movimento ascendente e discendente, intervalli, ecc.), dinamica. Si lavorerà anche sulla respirazione e la fonazione.
Il repertorio corale sarà costituito da:
-Canti a una voce con o senza (“a cappella”) accompagnamento strumentale
-Canti con facili arrangiamenti a 2 voci diverse (con “ostinati”, con seconde voci, a “quodlibet”)
-Canoni del repertorio internazionale
Il repertorio verrà costruito tenendo in considerazione il “gruppo umano”, scegliendo i generi musicali più affini ai componenti del coro tra
-Canti popolari italiani
-Canti popolari e tradizionali del repertorio internazionale
-Canti di lavoro “work songs”
-Canoni popolari o di autore
-Spirituals e Gospells
-Canzoni del repertorio “pop” internazionale
-Canzoni di cantautori italiani
-Musica di compositori contemporanei specializzati in coralità per voci bianche e giovanili
-Brani d’autori classici (Mozart, Caldara, Mendelssohn, ecc.)
Ci sarà anche la possibilità di proporre uno “spazio creativo” per comporre “coralmente” i propri brani
Chi inizia a giocare a Basket da bambino difficilmente lo abbandonerà, perchè è uno sport che ti entra dentro, perchè ciò che si impara sul campo di Basket non serve per affrontare solo le partite sul parquet ma tutte le partite della vita. Perchè il Basket è una filosofia di vita, quello che insegna va oltre lo sport: rafforza il carattere, impone di affrontare sfide sempre più grandi e insegna a farlo "passo dopo passo", stimola il senso della disciplina e dell'autocontrollo, il senso dell’amicizia, della comunità, della lealtà, della solidarietà, del rispetto delle differenze, del "condividere". Dai 6 ai 12 anni si gioca a mini basket: gioco, attività motoria, divertimento finalizzati allo sviluppo delle capacità senso-percettive ed al coordinamento dei movimenti.
Una partita di pallavolo prevede due squadre che si sfidano divise da una rete; non è previsto contatto fisico e la forza lascia molto spazio a coordinazione, destrezza e agilità. Il minivolley permette un percorso di crescita che è sia fisico e di competenze motorie sia psicologico e sociale applicabile nella vita di tutti giorni. Si sviluppano coordinazione, lateralizzazione, destrezza, mira, equilibrio, velocità, forza, resistenza oltre a precise tecniche fondamentali nello sport del volley come: il palleggio, il bagher, la schiacciata, il pallonetto, il muro, la rullata ecc. Questo permette a chi lo pratica sia di disputare una partita, sia di avere maggiori abilità fisiche e maggiore consapevolezza di esse. Dal punto di vista psicologico e sociale, lo sport di squadra ha una grande capacità formativa perché somma agli aspetti positivi dell’esercizio agli effetti educativi del gioco. Essere parte di una “squadra” in un contesto di motivazione e forte carica emozionale, permette di sviluppare qualità come solidarietà, impegno, sacrificio, volontà, e rafforza carattere e personalità.
BLA BLA LABBABY PARK in partenza da Lunedì 5 Dicembre